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Webclass on line su piattaforma zoom sul tema delle beccate.

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𝐋'𝐀𝐏𝐏𝐑𝐎𝐂𝐈𝐎 𝐌𝐄𝐍𝐓𝐀𝐋𝐈𝐒𝐓𝐀. 𝐁𝐀𝐑𝐑𝐈𝐄𝐑𝐀 𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐑𝐄𝐍𝐒𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐈 𝐂𝐎𝐌𝐏𝐎𝐑𝐓𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐈 𝐃𝐄𝐈 𝐏𝐀𝐏𝐏𝐀𝐆𝐀𝐋𝐋𝐈.

"Cosa motiva il mio pappagallo a cercare angoli bui per nidificare"?

"Perché è diffidente e reattivo davanti alle mani"? "Perché durante il volo libero invece di tornare da me, preferisce sostare su un albero"?

Un analista del comportamento, prima di rispondere a queste domande, esaminerebbe una moltitudine di fattori ambientali, sia singolarmente che in combinazione e, soprattutto, non fornirebbe riposte in assenza di dati.

Gli educatori non esperti si avvalgono di conclusioni aprioristiche, risolvendo la questione con "Dipende dalla sua natura selvatica".

Una visione molto parziale, questa, che non rende ragione di buona parte dei comportamenti che avvengono a contatto con l'uomo.

Spiegare perché un comportamento dovrebbe verificarsi - o non verificarsi - attraverso costrutti ipotetici, non dà alcun contributo alla sua comprensione né, soprattutto, alla possibilità di modificarlo.

Attribuire la causa dei comportamenti alle caratteristiche di specie, alle funzioni neuroendocrine, ai tratti della personalità, ai meccanismi genetici rappresenta, anzi, un grande ostacolo alla risoluzione dei problemi comportamentali che, spesso, sono espressione di un disagio del pappagallo in certi contesti ambientali, non una sua tendenza genetica.

Prima di affermare che un comportamento è "intrinseco", collegato alla natura selvatica della specie, dipendente dal suo etogramma, un educatore esperto lo verifica, esaurisce tutte le spiegazioni oggettive e ambientali del fenomeno.

Ma poiché la maggior parte dei comportamenti sono complessi, correlati e contigui, per un non-esperto, è praticamente impossibile riconoscere la causa e gli stimoli che lo mantengono,

Ecco a cosa servono i costrutti ipotetici, le “mentalistic fictions”, a convincere il cliente a non andare oltre davanti a comportamenti che non saprebbe come risolvere. Meglio dire: "E' solo colpa della Natura"

Paola Rossi