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lunedì 12 agosto 2019

PER INSEGNARE USIAMO LO STRUMENTO PIU' NATURALE CHE ESISTA: IL RINFORZO POSITIVO!


E' giusto insegnare attraverso il Rinforzo?
Assolutamente si. Non c'è niente di più naturale di questo prezioso strumento che rispetta la biologia di tutti gli animali, perché è così che Madre Natura ha stabilito che funzionasse il comportamento su questo Pianeta.
Comportamento e Apprendimento sono inscindibili e parte della dotazione biologica di ogni organismo vivente in un adattamento senza fine dove il comportamento modifica l'ambiente (operant) per ottenere dei risultati utili alla sopravvivenza. E in questo processo si impara (conditioning).
E' qualcosa di inevitabilmente naturale.
Questo fenomeno è stato scoperto dalla Scienza, non è stato inventato. La Scienza non controlla il comportamento, cosi’ come altre scienze non controllano fenomeni naturali, come per esempio la gravità.
Il legame tra comportamento, rinforzi e apprendimento è sempre in azione, anche se non lo sapete.
Ogni volta che vi avvicinate alla gabbia, che cambiate le ciotole, che chiedete al pappagallo di salire sulla mano, che cercate di farlo rientrare in gabbia senza successo, che vi muovete in casa o li lasciate da soli, state usando inconsapevolmente dei rinforzi che non vedete e quindi state insegnando.
Purtroppo accade che si insegnino anche alcuni comportamenti indesiderati come beccate, urla o impuntature comportamentali che mal si adattano ad una buona qualità di vita in cattività e alla serenità dell'animale.
Anche perché spesso dopo si vuole correggere forzando.
Tutti insegnano attraverso Rinforzo, quello che non si sa è che si fa senza conoscerne le regole.
Un pappagallo che morde è un pappagallo al quale è stato insegnato a farlo. Un pappagallo che non vuole salire sulla mano è un pappagallo al quale è stato insegnato a farlo, un pappagallo che non vuole rientrare in gabbia è un pappagallo al quale è stato insegnato a farlo, un pappagallo che urla è un pappagallo al quale è stato insegnato a farlo.
Usando bene il rinforzo collegato a quel dato comportamento possiamo restituire a questi comportamenti la loro funzione naturale, cioè PROTEGGERLI.
Ma per farlo bisogna sapere quale rinforzo scegliere.
Un buon educatore comportamentale conosce e riconosce la funzione di un dato comportamento e usa rinforzi corretti attraverso i dati.
E' così che si lavora dentro il cerchio della Scienza.
Paola Rossi e Cinzia Benevelli di "Bravi Pappagalli"